Scopri se il tuo animale può essere un donatore di sangue (gpointstudio – Freepik)
Proprio come negli esseri umani, anche i cani e gatti devono soddisfare alcuni requisiti per poter donare il sangue, come l’età e il peso ideale, un temperamento docile, oltre a dover sottoporsi a una scrupolosa selezione clinica e laboratoristica, che è importante per valutare i fattori di rischio che rendono alcuni animali inadatti alla donazione.
Diventano inadatti alla donazione gli animali con anomalie cliniche; animali che hanno recentemente subito interventi chirurgici, trattamenti, vaccinazioni o viaggi, nonché le femmine gravide o che hanno avuto una gravidanza recente, e gli animali castrati fino a 30 giorni prima della donazione.
Una delle principali preoccupazioni e un fattore obbligatorio per la donazione di sangue degli animali è l’esecuzione di test di laboratorio specifici per diagnosticare malattie infettive che potrebbero essere trasmesse ai riceventi se il sangue nella sacca è contaminato. Tra le malattie testate ci sono la leishmaniosi, trasmessa ai cani dalla puntura della comune “zanzara sabbia”, così come le emoparassitosi, che possono colpire cani e gatti attraverso la trasmissione tramite punture di pulci e zecche.
Una volta che il cane o il gatto è idoneo per la donazione di sangue, deve essere messo sotto cure preliminari prima della raccolta, prestando attenzione al digiuno e all’evitare esercizi fisici intensi prima della procedura. Ci sono anche regole riguardo l’intervallo tra le donazioni per lo stesso animale – la donazione può essere effettuata ogni 3 o 4 mesi.
I farmaci usati per la prevenzione della dirofilariosi, degli ectoparassiti e dei vermifughi non impediscono la donazione di sangue. “La cosa più importante è portare il tuo animale al centro trasfusionale e verificare con il team di veterinari specializzati tutti questi requisiti“, avverte la veterinaria Patrícia Guimarães, promotrice tecnica degli animali da compagnia di Vetoquinol Saúde Animal.
“Noi di Vetoquinol supportiamo l’iniziativa della donazione di sangue degli animali e ribadiamo l’importanza della prevenzione contro la leishmaniosi e le emoparassitosi, che spesso portano alla morte degli animali. Le emoparassitosi, ad esempio, causano gravi casi di anemia e sono la causa della forte domanda di sacche di sangue per gli animali che necessitano dei benefici di una trasfusione. La sensibilizzazione sulla prevenzione di queste malattie tramite l’uso di prodotti ectoparassiticidi non deve fermarsi. In questo modo, stiamo contribuendo alla salute pubblica, agli animali donatori di sangue, ai riceventi e alla tranquillità di tutti i proprietari.“, sottolinea la veterinaria.
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