Secondo una nuova ricerca, un gigantesco serpente preistorico, più grande di un autobus, strisciava sul territorio che oggi è l’India 47 milioni di anni fa.
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Lo studio, pubblicato giovedì scorso (18) sulla rivista Scientific Reports, suggerisce che il serpente estinto (Vasuki indicus) potrebbe essere stato uno dei più grandi di sempre, superando anaconda e pitoni che possono crescere fino a circa 6 metri. Il serpente probabilmente era un predatore d’agguato lento, specializzato nella costrizione o nell’affogamento della preda.
“Esistono diverse possibili ragioni per le sue grandi dimensioni”, hanno detto i co-autori Debajit Datta, ricercatore post-dottorato, e Sunil Bajpai, professore di paleontologia presso l’Indian Institute of Technology Roorkee, a CNN via e-mail.
“[Queste ragioni] vanno dall’ambiente favorevole con ampie risorse alimentari alla mancanza di predatori naturali. Un’altra forza trainante potrebbe essere la prevalenza di condizioni climatiche più calde rispetto a quelle attuali.”
I due autori del rapporto hanno analizzato 27 vertebre fossilizzate scoperte nel 2005 in una miniera di carbone nell’ovest dell’India. Sulla base delle dimensioni delle vertebre conservate, i ricercatori hanno stimato che il serpente avrebbe avuto tra i 10,9 e i 15,2 metri di lunghezza, basandosi su due diversi metodi di calcolo, con un corpo largo cilindrico.
Tuttavia, gli autori hanno sottolineato che le stime della lunghezza del corpo “dovrebbero essere trattate con cautela” perché non avevano uno scheletro completo da analizzare. Tuttavia, il serpente avrebbe potuto gareggiare in dimensioni con la estinta Titanoboa, la più grande specie conosciuta di serpente.
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